Legge di Stabilita’ 2013
La Legge di Stabilità, Legge 24 dicembre 2012, n. 228, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2012.
La riforma, composta da un solo articolo e ben 560 commi, introduce tante novità, tra cui segnaliamo:
- aumento dell’Iva
- aumento delle detrazioni per figli a carico
- aumento del reddito dominicale e agrario
- trasferimento dell’Imu ai soli Comuni
- introduzione della Tares (tassa sui rifiuti)
- agevolazioni sull’Irap
- proroga della autocertificazioni per la valutazione dei rischi nei luoghi di lavoro
Inoltre, rispetto a quanto previsto inizialmente con la prima stesura della Legge di Stabilità, vengono annullati lo sconto di 2 punti sull’Irpef per i primi due scaglioni e il tetto di 3.000 euro sulle detrazioni.
In allegato, oltre al testo della Legge, forniamo un documento di sintesi con le novità principali della Legge di Stabilità 2013.
Fonte Bliblus-net by Acca
Vedi o Scarica i Documenti allegati in formato pdf
Legge di Stabilita’ – Documento di Sintesi
Legge di Stabilita’ – Testo Integrale
Prorogato l’obbligo di redazione del DVR per le piccole imprese
Al fine di individuare le adeguate misure di prevenzione ed elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza, l’art. 29, comma 5, del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (TUSL) pone l’obbligo in capo al datore di lavoro la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate.
Con l’approvazione della Legge di Stabilità n. 228/2012 sono stati prorogati i termini per le disposizioni previste dal TUSL, offrendo ancora qualche mese di tempo ai datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori per redigere il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi).
Pertanto, i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori avranno tempo fino al 30 giugno 2013 31 maggio 2013 per elaborare il proprio DVR.
Conto Energia Termico: arrivano incentivi fino al 40% su solare termico, caldaie e infissi!
Il 3 gennaio 2013 è entrato in vigore il Decreto 28 dicembre 2012 contenente le modalità per “l’incentivazione di produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni”.
In particolare, sono disponibili 900 milioni di euro di incentivi che saranno erogati ad enti pubblici, aziende, condomini e privati che realizzeranno interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica su edifici esistenti, come ad esempio:
- isolamento termico pareti
- sostituzione finestre
- installazione di sistemi di schermatura e ombreggiamento
- installazione caldaie a condensazione
- installazione di pannelli solari termici
- installazione di pompe di calore
- installazione caldaie a biomassa
L’incentivo è erogato in 2 o 5 anni, in funzione della tipologia di intervento.
Fonte: Biblus-net by Acca